Adoriamo il Signore nella Settimana Santa, ringraziamo il Signore nella Settimana Santa, abbracciamo il Signore nella Settimana Santa
In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso
Il tuo amore contenuto è più forte della stessa morte, e Tu, volendolo sfogare, guardando il ladrone alla tua destra, lo rubi all’inferno.
Con la tua grazia gli tocchi il cuore e quel ladro è tutto mutato, Ti riconosce, Ti confessa per Dio, e tutto contrito dice:
“Signore, ricordati di me quando sarai nel tuo regno”.
E Tu non esiti a rispondergli:
“Oggi sarai con Me in Paradiso”.
E così ne fai il primo trionfo del tuo amore.
Ma nel tuo amore vedo che non è al solo ladrone che rubi il cuore, ma anche a tanti morenti.
Ah! Tu metti a loro disposizione il tuo Sangue, il tuo amore, i tuoi meriti ed usi tutti gli artifizi e stratagemmi divini per toccare i loro cuori e rubarli tutti a Te.
Ma anche qui il tuo amore è contrastato.
Quante ripulse, quante sconfidenze, quante disperazioni!
È tanto il dolore, che di nuovo Ti riduce al silenzio.
Intendo, o mio Gesù, riparare per quelli che disperano della divina Misericordia in punto di morte.
Dolce Amor mio, ispira a tutti fiducia e confidenza illimitata in Te, specialmente a quelli che si trovano fra le strette dell’agonia, e in virtù di questa tua parola, concedi loro luce, forza e aiuto per poter morire santamente e volare da questa terra al Cielo.
Nel tuo santissimo Corpo, nel tuo Sangue, nelle tue piaghe, tutte, tutte contieni le anime, o Gesù.
Per i meriti dunque di questo tuo preziosissimo Sangue, non permettere che anche un’anima sola vada perduta.
Il tuo Sangue gridi ancora per tutte, insieme con la tua voce:
“Oggi sarete con Me in Paradiso”.