Donna, ecco tuo figlio. Figlio, ecco tua Madre Lode, Onore, Gloria, Adorazione, Venerazione, Riparazione, Benedizione, Ringraziamento, Amore a Te DIO UNO e TRINO
Adoriamo il Signore nella Settimana Santa, ringraziamo il Signore nella Settimana Santa, abbracciamo il Signore nella Settimana Santa

Donna, ecco tuo figlio. Figlio, ecco tua Madre

È in questa luce crepuscolare e paurosa che Gesù dà a Maria Giovanni e a Giovanni Maria.
(Come preannunciato al Vol 9 Cap 540. Se Giovanni viene dato a Maria Ss. così come è affidato a Lei tutto il genere umano, Maria Ss. può essere data a Giovanni perchè costui è simile a Gesù, come si rileva al Vol 1 Cap 49,Vol 2 Capp 90-101-106, Vol 3 Cap 222, Vol 7 Cap 494 e Vol 8 Cap 508).

Curva il capo, poichè la Madre siè fatta più sotto alla croce per vederlo meglio, e dice:
«Donna, ecco tuo figlio. Figlio, ecco tua Madre».

Maria ha il volto ancor più sconvolto dopo questa parola che è il testamento del suo Gesù, che non ha nulla da dare alla Madre se non un uomo, Egli che per amore dell'Uomo la priva dell'Uomo-Dio, nato da Lei.
Ma cerca, la povera Madre, di non piangere che mutamente, perchè non può, non può non piangere... Le stille del pianto gemono nonostante ogni sforzo per trattenerle, anche se la bocca ha il suo straziato sorriso, fissato sulle labbra per Lui, per confortare Lui...
Donna, ecco tuo figlio. Figlio, ecco tua Madre Lode, Onore, Gloria, Adorazione, Venerazione, Riparazione, Benedizione, Ringraziamento, Amore a Te DIO UNO e TRINO