Spirito Santo di Dio,
credo che Tu mi ami: il Tuo amore per me è tanto grande che la mia mente non riesce a comprenderlo, nè il mio cuore a gustarlo appieno.
A volte, anche senza saperlo, a causa dei miei timori e dei miei blocchi psicologici, sono io che resisto alla Tua tenerezza e alle Tue carezze spirituali.
Forse questo è dovuto a una formazione troppo centrata sul razionale, e che quindi ha frenato lo sviluppo integrale della mia vita affettiva, persino nel campo del mio rapporto con Dio.
Penso che, per il tipo di formazione che ho ricevuto, tutto ciò che si riferisce alla manifestazione dell'affettività, persino nella vita di orazione, sia stato relegato all'ultimo posto, e anzi in genere in me qualche sospetto.
Gesù invece aveva un'affettività perfettamente equilibrata e sapeva vivere profondamente sia i momenti tristi del dolore, sia la gioia, l'amore e l'amicizia.
Per questo, Spirito del divino Amore, oggi oso prendere una decisione, forse con qualche timore e trepidazione: voglio aprirTi le porte della mia affettività, perché Tu possa risanarla e io possa finalmente gustare ogni giorno di più il Tuo amore e la Tua tenerezza.
Amen