Spirito Santo, a volte mi capita di vivere situazioni simili a quelle che capitarono a Maria e a Giuseppe, cui non toccò certamente una vita facile.
Come loro, anch’io ho dovuto affrontare, durante l’anno, alcuni momenti di incertezza, giorni in cui non capivo bene che cosa stesse succedendo, nè sapevo come comportarmi in certe situazioni.
Forse anche loro, come anche a me capita in certi giorni, hanno sentito il peso del dolore che li opprimeva o la sensazione angosciosa di sentirsi soli.
Eppure, malgrado tutto, Spirito di Dio, la sacra Famiglia, e con la dovuta riserva anch’io, siamo riusciti ad andare avanti, superando di buona lena e con impegno tutte le difficoltà, una alla volta: questo miracolo accadde perchè Tu non ci abbandoni mai.
Oggi mi metto spiritualmente e con l’immaginazione davanti al presepe di Betlemme: è ancora vuoto, ma già è praticamente pronto a ricevere il Bambino-Dio.
In questo momento di contemplazione, prendo a insegnamento per la mia vita la fiducia in Dio e la perseveranza di cui Giuseppe e Maria ci hanno lasciato l’esempio.
Oggi, con gratitudine, voglio seguire il loro esempio: ho imparato che per comunicare la vita agli altri bisogna offrire la propria vita, tutti i giorni, nella buona e nella cattiva sorte.
Faccio affidamento sul Tuo aiuto, Spirito di Dio, per poter onorare, per tutto il prossimo anno, questo mio fermo proposito.
Amen.
